
Un’iconica storia dell’antico Egitto sul dio ucciso e risorto. Il mito di Iside e Osiride racconta una storia di ordine e caos. Osiride fu ucciso dal fratello, questa morte, ricorda la storia di Caino e Abele, nata dalla negatività, dall’invidia di suo fratello Set, un caotico dio egizio. La storia mostra il pericolo delle emozioni negative, l’entità della crudeltà, ma anche la capacità di un rinnovamento cosmico per creare equilibrio ed armonia. Osiride era un generoso dio-faraone molto amato nell’antico Egitto, era il dio della vita dopo la morte e della rinascita. Governò e rese fertile la Terra. Iside era la dea madre sorella e moglie di Osiride. Era una dea del cielo, di grande saggezza e con poteri magici. Aiutava anche gli egiziani con grande senso materno. Il mito di Iside e Osiride appare in vari testi religiosi e leggende già da prima del 24° secolo a.C .. Una grande fonte su Iside e Osiride, la troviamo in uno scritto di Plutarco, uno storico greco del I secolo d.C. dove parla dell’assassinio per invidia e potere di Osiride, che era il primogenito degli dèi Geb e Nut. Essendo il primogenito, diventa re d’Egitto, il Signore della Terra, insieme a Iside, consorte e regina.
Set è suo fratello, dio del caos, della tempesta e del deserto. Osiride regna nelle verdi terre della Valle del Nilo, mentre Set regna nel deserto. Nel mito di Iside e Osiride, Set risente troppo per la prosperità di suo fratello nella Valle del Nilo, e progetta di usurpare il trono attraverso l’omicidio. Il regno di Osiride durò 28 giorni, simbolo del ciclo lunare. Set realizza un sarcofago con le misure di Osiride (era un gigante) con un trucco lo fa entrare dentro, subito dopo, getta il sarcofago nel fiume Nilo con dentro suo fratello, che muore annegato. Secondo Plutarco, Iside ritrova il sarcofago nel palazzo del re di Biblo, in Fenicia, dove viene rivelata come una dea soprannaturale. La dea madre porta Osiride nel delta del Nilo, ma viene scoperta da Set, che taglia in 14 pezzi il cadavere di Osiride. Iside non si arrende e va alla ricerca dei resti del marito. Ricostruisce il corpo del dio egizio e riesce a resuscitarlo. La dea, visto che non era riuscita a trovare l’ultimo pezzo, ricostruisce il fallo di Osiride, per rimanere incinta del dio Horus. Ed è Horus in seguito, a sconfiggere Set, vendicando suo padre. L’omicidio di Osiride è stato orribile, ma sembra presentato, come un evento necessario per la capacità riparatrice dell’universo. Una rinascita o resurrezione dopo l’ingresso del caos. Nella mitologia egizia, questo è noto come un restauro di Maat, un equilibrio o armonia universale.
Biagio Federico Molinaro