
Oggi molte persone festeggiano Pasqua, ma io voglio ricordarvi un evento accaduto esattamente 73 anni fa. Ci troviamo a Cefalù, una bellissima giornata di sole, è domenica dopo una settimana esatta alla Pasqua. La sezione dell’ azione cattolica di Isnello aveva organizzato una gita a Cefalù in autobus, esattamente un escursione.
Dopo che la giornata fu trascorsa in allegria il gruppo andò alla Marina, molto probabilmente a vedere il tramonto sul mare. Un gruppo di uomini e donne si imbarca su un piccolo gozzo a remi, per un piccolo giro sul calmo mare. Avendo visto così con tanta gioia le case sull’acqua e una bella navigazione in mare, decidono di rientrare, rientrando alla Marina, non si sa come e perchè tra le vicinanze della banchina, la barchetta si capovolse, probabilmente per l’eccessivo numero
di persone che la occupavano, nel capovolgersi si dispersero in mare tutti quanti. I pescatori ancora oggi raccontano con molta emozione ciò che purtroppo hanno visto. Quasi tutte le persone in mezzo al mare urlavano chiedendo aiuto, non sapendo nuotare. Si racconta che alcune persone del posto, parenti dei pescatori, si buttarono in mare pere salvare più persone possibili. Purtroppo per tre donne molto giovani ed un uomo altrettanto giovane anche lui, non ci fu nulla da fare, perchè furono ritrovati
morti per annegamento.
Le vittime sono:
Di Martino Giuseppa; studentessa di 26 anni
Vacca Salvatore; bracciante agricolo di 21 anni
Bonfante Maria Rosa; studentessa di 20 anni
Cipriano Maddalena; studentessa di 21 anni.
Anche se ciò accadde il 4 aprile del 1948, ovvero 73 anni fa, è giusto raccontarlo, in memoria delle giovani vittime.
Anna De Falco