
Joanna Southcott nacque ad aprile 1750 a Gittisham, nella contea del Devon. Figlia di un fattore che per guadagnarsi da vivere fu serva presso famiglie della zona già da piccola. Fu cresciuta religiosamente in un ambiente metodista; alchè nel 1792 affermò di avere il dono della profezia. Essa disse di scrivere sotto dettatura dello “SPIRITO DELLA VERITA'”.
Tutti i suoi scritti venivano riposti in una scatola di legno sigillata. Nel 1801 i suoi scritti vennero pubblicati in due volumi, creandosi così il primo numero di seguaci. Nel 1814 lo Spirito della Verità le annunciò che avrebbe dato alla luce il nuovo Messia. Joanna avendo 64 anni, ed i medici all’epoca poco esperti di gravidanze isteriche accertarono la gravidanza.
Poco dopo, passati i mesi dalla presunta nascita Joanna morì per una malattia cerebrale, l’esame post-mortem non rivelò alcun segno di gravidanza. I seguaci di Joanna erano ormai tanti 100.000 chiamati I SOUTHCOTTIANI, quando essa morì non vollero fare il funerale e sotterrarla, pensando che essa sarebbe risorta.
Decisero di sotterrarla solo quando videro che il corpo stava andando in decomposizione, capendo così che non sarebbe risorta. Joanna lasciò un altra scatola sigillata, dicendo di aprirla solamente quando ci sarebbe stata una vera e prorpia crisi nazionale, e alla presenza di 24 vescovi. La scatola sparì, nessuno sapeva chi l’avesse presa e dove fosse. Nel 1927 un vescovo riluttante fece sapere che lui aveva la scatola, dicendo che dentro essa ci fossero solamente fogli di poca importanza.
L’argomento della scatola misteriosa fu fonte d’ispirazione per molte trasmissioni televise in Inghilterra.
In molti pensano che tutt’ora ci siano movimenti dei southcottiani.